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COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA

SUL SISTEMA BANCARIO E FINANZIARIO

(via raccomandata)

PROCURA DELLA REPUBBLICA DI SIENA

(Dott. Salvatore VITELLO)

(via raccomandata)

TO: Lista email componenti Commissione

CC: redazione@huffingtonpost.it, letters@nypost.com, lettere@lettera43.it, rubrica.lettere@repubblica.it, espresso@espressoedit.it, letterealsole@ilsole24ore.com, redazione@ilsussidiario.net, lettere@corriere.it, lettere@ilfattoquotidiano.it, redazione@lanotiziagiornale.it, report@rai.it, lettere@laverita.info, segreteria@ilgiornale.it, info@adusbef.it, COMM-REP-IT-INFO@ec.europa.eu,

Il Sottoscritto, Giovanni AMADUCCI, nato a Boston(USA) il 1.3.64 e residente a Firenze in XXX, espone quanto segue:

1) In data 2.10.17 era stato inviato esposto per raccomandata a Codesta Commissione ( https://www.civitasdemocratica.it/2017/10/02/alla-commissione-sul-sistema-bancario/ ). In virtù della riapertura di indagini da parte della Procura di Siena sul caso MPS, si fa presente che sul quotidiano online ‘Huffingtonpost.it’ del 1.12.17 è stato pubblicato articolo nel quale vengono riportate dichiarazioni da parte del colonnello della Guardia di Finanza Pietro Bianchi sul fatto che MPS e JpMorgan nel 2008 “firmavano contratti sotto al tavolo” (allegato 1). Più volte alla Procura, e successivamente al Tribunale di Siena (proc. n° 690/15/k), era stato chiesto di coinvolgere le autorità statunitensi.

2) Nel fascicolo depositato presso la Procura senese il 30.4.15 viene riportato che “flussi finanziari sono di provenienza, per la quasi totalità dai c.c. accesi presso la Filiale di Lamezia Terme del MPS, pure indicati, alimentati con continue ed ingenti rimesse di denaro contante o di assegni provenienti da terzi compiacenti”. Nell’ultimo libro del Procuratore Gratteri, ‘Fiumi d’oro’, ci sono passaggi che riguardano MPS ed il problema del riciclaggio più in generale: “Sono nuovamente le banche a prestare il fianco e a riciclare gli enormi profitti della cocaina, durante gli anni della grande recessione che inizia nel 2006 con lo scoppio della bolla immobiliare negli Stati Uniti”; “rivelanti partecipazioni azionarie nella Banca Popolare di Reggio Calabria, poi vendute al Monte dei Paschi con una fortissima plusvalenza”; “Un boss della Locride, per esempio, aveva ‘un feeling diretto e immediato con i vertici della filiale […] del Monte dei Paschi di Siena‘”; “La seconda fase, la più complessa, consiste nella eliminazione di ogni traccia contabile, per separare il denaro dalla sua fonte illecita. E’ un cammuffamento che avviene tramite una serie di trasferimenti in banche compiacenti, soprattutto all’estero e nei cosiddetti paradisi fiscali e bancari”.

Tutto ciò premesso,

si porta a conoscenza dei fatti summenzionati Codesta Commissione di Inchiesta affinché venga affrontata in maniera strutturale il problema dei prodotti speculativi, nonché quello del riciclaggio di denaro in vista di una auspicabile riforma da parte del futuro Legislatore dell’art. 648 ter.1 c.p., che attualmente prevede la non punibilità per chi destina il denaro riciclato alla “mera utilizzazione o al godimento personale”.

Documenti allegati:

1) Articolo ‘Huffington Post’ del 1.12.17;

Firenze, 20.12.17

Giovanni AMADUCCI

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