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Firenze, 22.8.22

Spett.le Recovery & Resilience Task Force,

come riportato giorni fa sul ‘Corriere della Sera’, a firma di Federico Fubini, “Ci sono casi in cui entrambi i grandi schieramenti si sono messi di traverso, in queste settimane, rispetto allo spirito o alla lettera del Pnrr. Il 2 agosto il disegno di legge sulla Concorrenza — una pietra miliare delle riforme del Recovery — è stato approvato in Parlamento monco di uno dei passaggi importanti proposti dal governo: l’obbligo per gli enti locali di giustificare prima all’Antitrust qualunque decisione di affidare senza gara un contratto di servizio a una società da esso controllata. Quell’idea serviva a far sì che aziende private capaci, intraprendenti e magari nuove — estranee alle reti clientelari — avessero almeno una chance di poter competere per offrire ai cittadini una raccolta dei rifiuti o delle mense scolastiche migliori e a costi più bassi. Sarebbe stata una svolta per centinaia di sistemi economici locali, in linea con le riforme richieste dal Pnrr. Ma la proposta è stata depennata da centrodestra e centrosinistra, entrambi felici di poter continuare a gestire il loro potere amministrativo” ( https://www.corriere.it/opinioni/22_agosto_16/cittadini-imprese-partiti-esempio-ignorato-3f4a662e-1d8f-11ed-9bc5-36542fd1b108.shtml ).

Sulla “raccolta dei rifiuti” (e non solo) a gennaio di quest’anno era stato inoltrato esposto alla Procura di Firenze riguardo le modalità di gestione di ‘Alia Servizi Ambientali’, azienda controllata dal Comune fiorentino; se si fa un paragone tra quanto esposto ad inizio anno ( https://www.civitasdemocratica.it/2022/01/31/alla-procura-di-firenze/#8 ) e quanto dichiarato dall’AD di Alia Irace a ‘La Nazione’ lo scorso luglio ( https://www.lanazione.it/firenze/cronaca/rifiuti-svolta-cassonetti-digitali-fino-al-30-di-sconto-in-tariffa-1.7877891 ), si può notare che molti aspetti sono assai sovrapponibili.

Da notare che la crisi del governo Draghi è iniziata per la concessione di “poteri straordinari al sindaco di Roma in tema di rifiuti” (‘Corriere’, 14.7.22). Si fornisce quindi in calce testo della raccomandata inviata nel settembre 2020 all’allora Presidente del Consiglio Conte in cui si accenna ai cassonetti intelligenti (risposta in allegato), quando l’attuale Sindaco di Roma Gualtieri – ma questa è una pura coincidenza – era Ministro dell’Economia.

L’approvazione “monca” in Parlamento del DDL Concorrenza, non solo risulta essere passata in secondo piano nella campagna elettorale delle prossime elezioni politiche del 25 settembre, ma non sembra abbia suscitato scalpore nemmeno all’ultimo festival di un’associazione ambientalista come ‘Legambiente’.

Se proprio, visto che “La carenza d’acqua pregiudica, poi, la capacità idroelettrica. In Italia la produzione delle circa 4.500 centrali esistenti, secondo dati Terna, è crollata del 40% nella prima metà del 2022” (‘Corriere’, 17.8.22), il Pnrr andrebbe corretto in funzione di quanto segnalato a Palazzo Chigi il 3 luglio sulla siccità ( https://www.civitasdemocratica.it/2022/07/03/pnpri-dove-sei-stato/ ), tema ripreso da ‘L’Espresso‘ il 14.8.22 con il titolo ‘Acqua sprecata’ ove si osserva come “il presidente del Consiglio Mario Draghi proprio nelle comunicazioni sulle sue dimissioni in Parlamento ha ribadito la necessità di invertire la rotta e sottolineato che nel Pnrr sono stati previsti 4,3 miliardi di euro per il comparto… Cifre assolutamente insufficienti, non solo all’interno del Pnrr (valgono meno del 2 per cento)”; articolo in cui si ribadisce inoltre che “chi ha governato, partiti di tutti gli schieramenti, sull’acqua non abbia fatto nulla. Ma proprio nulla”.

Giova ricordare come nella segnalazione dello scorso luglio inoltrata a Palazzo Chigi, viene fatto riferimento ad una pubblicazione del 2012 in cui (pag. 169) si legge “E’ netta la prevalenza delle gestioni di proprietà comunali e degli affidamenti diretti senza passare dalle gare”: a proposito di “clanizzazione della politica” (‘il Fatto Quotidiano’, 19.8.22).

Pertanto oltre all’Antitrust UE, Commissario Gentiloni, Palazzo Chigi, segreteria Dott. Turco della Procura di Firenze, Amministrazione di Roma e Firenze, ed i succitati organi di informazione, si mette a conoscenza della presente comunicazione (anche via Twitter da @amaduccigio), i vari leader politici protagonisti della campagna elettorale in corso (Berlusconi, Calenda, Conte, Renzi, Letta, Meloni, Salvini).

Cordialmente

Giovanni Amaducci

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